La Galleria Civica d'arte moderna e contemporanea, vacanze a Latina

Autoritratto di Guido Marzulli, 1969Fondata nel 1937 come Pinacoteca di Littoria con le opere donate a istituzioni e dagli artisti invitati alla XX Biennale veneziana e alla II Quadriennale romana, la collezione venne in gran parte dispersa a seguito degli eventi bellici a partire dall'8 settembre 1943.

In occasione del 62° Natale della città di Latina, il 18 dicembre 1994, le opere rimaste e quelle recuperate dall'Arma dei Carabinieri vennero esposte in modo permanente, in un contesto provvisorio, ma utile a una rifondata godibilità.

Dal 1996 è partito un progetto di acquisizioni attraverso ulteriori donazioni, per tentare una ricomposizione, colmando i grandi vuoti che quella dispersione aveva provocato e dilatando il confine cronologico del nucleo originario, per stabilire una continuità nel necessario collegamento con la realtà artistica contemporanea.

Non si è trattato di un progetto facile, né ovviamente definitivo e unidirezionale; tuttavia la risposta degli artisti, dei loro eredi e dei cittadini è stata veloce ed ha consentito di arricchire la Galleria di oltre 400 opere, che testimoniano le principali correnti del I e II dopoguerra (Acerbo, Cammarano, Capatti, Cisterna, Checchi, Colonna, Caruso, D'Angelo, Drei, Fettucciari, Forlani, Gallucci, Gamero, Gelli, Giuliani, Guberti, Marcucci, Marandolani, Martinuzzi, Martinez, Mazzei, Micheledixit, Mei, Mirabella, Nenci, Pellitteri, Pieraccini, Pincherle, Pinto, Prencipe, Rivaroli, Torresini, Karuz, Ziliotto).

La Galleria è ospitata in sette sale del Palazzo della Cultura e raccoglie opere d'arte che permettono un percorso dell'arte italiana tra le due guerre, privilegiando gli anni Trenta.

La galleria civica d'arte moderna ospita anche il FONDO FREZZOTTI, un consistente numero di disegni pervenuti per donazione dall'archivio dell'arch. Oriolo Frezzotti, progettista del Piano Regolatore della città nel 1932 e di molti edifici pubblici.

Il fondo, ricco di più di 800 fogli, rappresentando la più ricca documentazione delle varie fasi di costruzione della città e della maturazione stessa dell'architetto, costituisce la base per una sezione del Museo della città, legata alla architettura e all'urbanistica degli anni fra le due guerre. Il fondo è consultabile a richiesta.

La donazione del ricco fondo ha permesso di attribuire all'arch. Oriolo Frezzotti la paternità di molti mobili dell'arredo originario residuo di vari ambienti del Palazzo Comunale che opportunamente restaurati sono esposti unitamente alle tavole di progetto negli spazi museali civici.

Nel 1999 è stata costituita una sezione di arte contemporanea, connotata da arti figurative, arti applicate, fotografia e installazioni con opere dal 1955 ad oggi, rappresentativa delle correnti artistiche più aggiornate (da segnalare opere di Attardi, Benetton, Biancini, Calabria, Cantatore, Cappellini, Cesetti; Dova, Fiume, Fontanella, Monachesi, Montanarini, Purificato, Quaglia, Sassu, Sciltian, Treccani); un nucleo rappresentativo della creatività degli artisti pontini contemporanei si sta formando intorno alle opere di Bertoncin e Saltarin.

Da segnalare: le Annunciazioni di P. Rizzo e di D. Stultus, le famiglie di B. Saetti e di P. Conti, le opere divisioniste di P. Nomellini ed E. Ferrari, quelle chiariste di F. De Rocchi e C. Cagli, dei metafisici A. Modotto, A. Nathan, G. Peri, dei paesaggisti A. Vertunni e A. Tosi e il nucleo delle sculture novecentiste di L. Gelli, F. Wildt, M. Fioroni, R. Castagnino, G. Galletti, M. Marini.

La Galleria è aperta dal lunedì al venerdì ore 9.00/13.00; martedì e giovedì anche ore 16.00/18.00.

Ingresso gratuito; visite guidate a richiesta.

Sede: Palazzo della Cultura, via Umberto I n. 1 - 04100 LATINA

Telefoni: 0773/652600 - 0773/652626

Museo della numismatica, medaglistica, grafica incisa e fotografia